Cultura

La cultura della Georgia

creative-writing-1041597_1920Georgia è un paese con la cultura antica e ricca. Nonostante migliaia di guerre e conquiste, nei secoli i georgiani hanno conservato e sviluppato la cultura, cio è confermato dai numerosi artefatti culturali appartenenti al periodo di Kolkhida e Regno di Iberia. Musica e danza folcloristica georgiana sono ricchissime e sono legate alle differenti regioni del paese. È altrettanto ricca la cultura nazionale e forte tradizione letteraria basata sulla lingua e sul alfabeto georgiano. Tutto questo dà forte senso dell’identità nazionale al popolo georgiano.

Letteratura

Scienziati suppngono che la lingua scitta in Georgia ha delle origini nel periodo del regno di re di Kartli Parnavaz (3-4 ss a.C). I primi esempi della letteratura georgiana però appartengono al 4 secolo d.C. quando i georgiani si convertirono al cristianesimo. Il primo testo scritto è “Martirio di Shushanik” di Iakob Tsurtaveli – monumento agiografico (4 a.C). XII secolo è il periodo dell’oro della cultura Georgiana. In questo periodo è stato scritto il poema nazionale epico “Il cavaliere dalla pelle di leopardo”. L’autore del capolavoro è Shota Rustaveli, poeta monaniebageorgiano e uno dei più grandi rappresentanti della letteratura seculare georgiana. Il contributore significativo nel patrimonio letterario è stato anche Sulkhan-Saba Orbeliani (1658-1725), scrittore e diplomato georgiano, autore della raccolta delle parabole “Saggezza della Menzogna”.

Seconda era dell’oro ha avuto l’inizio nei 19-20 secoli. Il ruolo più importante nella letteratura georgiana occupa Ilia Chavchavadze, poeta, scrittore, pubblicista e capo del movimento nazionale del 1861—1907. Ha dedicato tutta la sua vita alla lotta per l’indipendenza della cultura georgiana ed è per questo che è stato assassinato dai Bolsheviki nel 1907. Più tardi è stato canonizzato come Santo Ilia il Giusti dalla Chiesa Ortodossa Georgiana. Le sue opere più importanti sono: ‘’Eremita’’, ‘Nazione Felice’’, ‘Lettere dal Vaiggiatore’’ e “Un Uomo è Umano?!”

Fondatore della poesia moderna è stato Galaktion Tabidze (1892 –1959). Nonostante sua grande popolarità la vita del poeta è sempre stata segnata dal senso di solitudine come rivelano le sue poesie dando la nuova vita, ritmica diversa e originalità alla poesia. Molte delle sue opere parlano del isolamento e della solitudine – “Senza Amore” (1913), “Io e tu” (1913), “Cavalli azzurri ” (1915), e “Il Vento Tira” (1924).

Tanti autori del Novecento, come Alexandre Kazbegi e Akaki Tsereteli, nelle loro opere descrivono la vita georgiana, cultura, faccende politiche e problemi sociali. a28471_bigPer la letteratura georgiana è molto importante Nodar Dumbadze, grande scrittore del XX secolo. I suoi racconti, pieni di umorismo folcloristico, come “Io, Nonna, Iliko e Ilarioni”, “Le Bandiere Bianche”, “La Legge dell’eternità” sono tradotti in 94 lingue.

Architettura

Negli anni l’architettura georgiana si cambiava e si trasformava secondo i diversi periodi storici. Essa ha origini nei tempi antichi ed è legata alle costruzioni dei templi Cristiani. La caratteristica principale dell’architettura tradizionale è la pianta centrale della chiesa a cupola. Uno dei capolavori ed esempi tipici dell’architettura medievale è considerata la Cattedrale di Svetitskhoveli (1010-1029), situata nella parte centrale dell’antica città di Mtskheta.

L’architettura georgiana è molto diversa e particolare. Tutte le regioni hanno lo stile architettonico diverso. In Svaneti dominano le case-torri di pietra e ardesia, usate come strutture difensive. La gran parte delle torri sono alti 20-25 m e hanno 4 o 5 piani. Il piano superiore serviva come una piattaforma difensiva contro gli attachi aerei degli invasori.

Tbilisi è famosa per la sua architettura tradizionale, misto delle culture asiatiche ed europee. Nel centro storico si trovano esempi dell’architettura tradizionale 12640354_641727792631795_4410589857241678213_ogeorgiana del Medio Oriente, case a 2-3 piani con i colorati balconi in legno. Gli edifici del XIX secolo sono costruiti in stile europeo/russo (Viale Rustaveli, Quartiere Vera ecc.), si può però incontrare anche lo stile orientale. A volte c’è la fusione dell’architettura europea e orientale in un edificio. Per esempio, il teatro dell’Opera, costruito dal architetto italiano Giovanni Scudieri, nel 1851.

Nel 2004 in Georgia si comincia la nuova era dell’architettura moderna delle strutture di vetro e acciaio. Come il Palazzo Presidenziale e il Ponte della Pace, progettato dall’architetto italiano Michele de Lucchi. Il ponte di vetro si trova sul fiume Mtkvari e connette due parti della città: vecchia e moderna.

Pittura e Scultura

Pittura e scultura hanno la lunga tradizione in Georgia. I primi esempi della pittura sono gli affreschi legati all’adozione del cristianesimo. Si possono ammirare i campioni della pittura murale presso il Cattedrale di Svetitskhiveli, Gelati, al Monastero di David Gareji, Ateni Sioni, Betania, Kintsvisi ecc.

Georgia ha avuto dei pittori molto importanti nel tardo periodo. Ad esempio Niko Pirosmani (1862― 1918 ), pittore georgiano primitivista. I suoi dipinti hanno 257098spesso come soggetto animali, vilaggi e persone. Le immagini degli animali hanno carattere simbolico e morale. I suoi dipinti d’eccelenza sono – “Il Cervo”, “La Giraffa”, “L’Orso Bianco” ecc. Lado Gudiashvili (1896 -1980) – pittore, grafico, designer di costumi per palcoscenico, illustratore di libri. È uno dei fondatori dell’Associazione dei Pittori Georgiani. Gudiashvili ha vissuto per 5 anni a Parigi dal 1920 al 1925, dove era solito visitatore di “La Ruche”. Usava liberamente allegorie mitologiche e tradizioni dell’arte del vecchio Caucaso e della Persia.

Uno dei scultori più famosi georgiani è Merab Berdzenishvili. Le sue opere sono famose per le loro forme dinamiche, plasticità espressiva e carattere drammatico. Le sue sculture principali: “Rustaveli” (bronzo, 1966, Mosca), Statua di Giorgi Saakadze (Tbilisi, 1971) ecc.

Musica

La musica folcloristica georgiana contiene almeno 15 stili regionali, caratterizzati dalla ricca polifonia vocale. La musica professionale georgiana è basata sul folclore ricca e antica. Il folclore ha avuto il ruolo molto importante anche nell’evoluzione della musica polifonica Ortodossa georgiana. Ci sono tre tipi di dancepolifonia in Georgia: polifonia complessa, comune in Svaneti, dialogo polifonico tra due voci alte con basso profondo, tipica in Kakheti, e polifonia contrastata con tre parti improvvisate difusa nella Georgia Occidentale. Nel 2011 UNESCO ha inserito il canto polifonico georgiano nell’elenco dei rari patrimoni universali della cultura immateriale.

Scuola di composizione nazionale georgiana è stata fondata a cavallo tra il Ottocento e il Novecento, unendo il linguaggio musicale europeo con gli elementi dell’armonia e polifonia tradizionale georgiana. I più grandi rappresentanti di questa scuola sono Z. Paliashvili, M. Balanchivadze, Dimitry Arakishvili, N. Sulkhanishvili. Paliashvili ha composto tante opere per orchestra simfonica e opere come “Abesalom ed Eteri” (1919), “Daisi”(Tramonto 1923) e “Latavra ” (1927).

I georgiani sono rinomati anche per le danze. Ci sono molte danze che sono eseguiti per vari motivi: Kartuli, Khorumi, Kintouri, Khevsuruli ecc. Ogni danza ha il costume diverso a seconda delle regioni. Per la prima volta la danza georgiana è stata presentata sul palcoscenico dal Balletto Nazionale della Georgia Sukhishvili.

Cinema

Il cinema georgiano ha l’inizio negli anni 20. Il 1908 è l’anno di nascita del cinema georgiano quando due registi Dighmelov e Amashukeli hanno sperimentato con i cortometraggi amatoriali. Quattro anni dopo Amashukeli ha girato il primo documentario Il Viaggio di Akaki. Secondo gli specialisti gli anni 50-80 sono gli anni d’oro per il cinema georgiano con straordinari 68bfcbc70e56registi e attori di bravura. In quegli anni in media giravano 60 film all’anno. Alcuni registi hanno avuto successo straordinario. Tengiz Abuladze e Rezo Chkheidze hanno prodotto Magdanas Lurja, capolavoro – onorato nel 1956 con Palma d’Oro a Cannes e primo premio a Edinburgo. Il ruolo importante nel cinematografo georgiano ha il regista georgiano-armeno Sergei Parajanov che ha contribuito anche al cinema ucraino e armeno. Dopo aver diretto Le Ombre degli Avi Dimenticati, è diventato celebrità internazionale e contemporaneamente bersaglio degli attacchi del sistema.

Arte dello spettacolo

La vita teatrale georgiana del XXI secolo è molto colorata compreso opera, balletto e dramma. Ci sono 41 teatri in Georgia, 15 di questi sono collocati a Tbilisi. Georgia è famosa per la sua cultura e per i suoi artisti come: Robert Sturua – regista teatrale, Mikhail Tumanishvili – regista teatrale, Gia Kancheli – compositore, Gogi Aleksi-Meskhishvili – regista teatrale, Paata Bourchuladze, Zurab Sotkilava, Badri Maisuradze – cantanti lirici, Liana Isakadze – musicista, Dato Evgenidze – artista e compositore e tanti altri.

gelati 7-minTeatro Nazionale di Rustaveli è il teatro più grande e antico della Georgia, collocato in viale Rustaveli. Dal 1921 il teatro porta il nome del famoso poeta georgiano Shota Rustaveli. Il Teatro Drammatico di Marjanishvili è il secondo teatro statale, fondato da Kote Marjanishvili inizialmente a Kutaisi.

Festival Internazionale Teatrale a Tbilisi si svolge ogni anno a settembre. Questo evento internazionale attrae attenzione dei produttori teatrali più celebri, creativi, provocativi e innovatori da tutto il mondo. Il Festival è stato fondato nel 2009 dal Municipio di Tbilisi.

Fondazione del Teatro Statale dell’Opera e Balletto fu la conseguenza delle faccende politiche e culturali nel paese dopo l’annessione al Impero Russo nel 1801. Il Governatore del Caucaso e diplomatico Mikhail Vorontsov ha stabilito tante istituzioni culturali. In quell’epoca era molto importante introdurre l’interesse per l’opera. La prima dell’Opera ha avuto il luogo il 20 settembre 1845. Al giorno d’oggi orchestra simfonica, composta da professionisti di alto livello, dà concerti di musica simfonica e musica vocale al Teatro dell’Opera.